Nei film scritti da Marcello Marchesi (1) è molto spesso presente un commendatore (o un cavaliere) il cui nome termina in “oni”. Lo si trova in La più bella coppia del mondo (Gennaroni) (2), in Biancaneve e i sette ladri (Casertoni), Il coraggio (Paoloni), in Buongiorno primo amore e in Valentina, una ragazza che ha fretta (Nardoni), in Milano miliardaria (Pizzigoni). In Era lui, sì, sì! si chiama commendator Fernando, ma è conosciuto come Fernandone. In altri film, vi è una figura del tutto analoga che ha però nomi diversi (Botta in Susanna tutta panna, Tassinetti in Io piaccio, Albertini in L’incantevole nemica, e così via). Il più delle volte, questo commendatore/cavaliere è connotato in chiave negativa: particolarmente sgradevole per la sua prepotenza è il commendator Garlandi di Arrivano i nostri (quando dice che si è fatto da sé, Walter Chiari chiosa: «Come Frankenstein»)...